Più di 2.000 i brand espositori, particolarmente significativo il 65% di buyer e operatori di settore provenienti da tutto il mondo. La Cina è tornata a essere il primo Paese dopo l’Italia, seguita da Germania, Francia, Stati Uniti, Spagna con Brasile e India a pari merito.
L’estrema attenzione alla componente sostenibile, sia a livello di organizzazione e di gestione della manifestazione, sia a livello di ricerca e proposta di valore e di soluzioni concrete e già attuabili – presentate dagli allestimenti delle mostre di Euroluce, dal SaloneSatellite e da moltissimi espositori – hanno reso il Salone un palcoscenico internazionale per nuove idee imprenditoriali e soluzioni tecnologiche capaci di contribuire al benessere dell’uomo, alla tutela dell’ambiente, della casa e all’utilizzo più efficiente delle risorse, in linea con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite.
Successo di pubblico per le mostre The City of Lights, curate da Beppe Finessi, che ha trasformato Euroluce (il cui nuovo format espositivo è stato firmato da Lombardini22) in un continuum spazio-temporale fatto di attività creative pluridisciplinari connesse alla luce: un’occasione di scoperta, di riflessione sul passato e sul futuro, luogo di dialogo fra tecnologia e poesia, architettura e design.
Di seguito alcuni prodotti esposti alla manifestazione.
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