di Mara Roccaforte

Direttore TuttoCasa

ILLUMINAZIONE DOMESTICA

TRA PROGETTAZIONE E DESIGN

Le aziende di illuminotecnica sono sempre in costante fermento quando si parla di ricerca e sviluppo di nuove idee riguardo l’illuminazione per interni.

Molto spesso, quando si scelgono i punti luce, si commettono diversi errori e inutili sprechi che possono portare insufficiente illuminazione di uno spazio o, al contrario, eccessi di luce con relativo affaticamento della vista e dispendio energetico. L’aiuto di professionisti del settore può sicuramente prevenire o colmare certe lacune aiutandoci a rendere la nostra casa non soltanto più pratica e funzionale, ma anche più bella.

La scelta delle tipologie di luci, il numero e la posizione dei punti luce in una stanza hanno il potere di cambiare nettamente l’atmosfera di una casa. Soggiorno, sala da pranzo, cucina, camera da letto, corridoio o giardino: ogni ambiente ha bisogno di una sua illuminazione per essere valorizzato al massimo.

L’ambiente domestico invoglia a investire su apparecchi e sistemi che permettono di migliorare il comfort della vita quotidiana e a creare più atmosfere, in grado di trasformare la percezione degli spazi a seconda delle ore del giorno e delle attività che si svolgono.

Parole d’ordine della tendenza di lighting design per il 2022 è minimalismo e sostenibilità, che strizzano l’occhio all’hi-tech e agli spazi ampi come loft e open space, oltre che alla rivisitazione di vecchi edifici in chiave contemporanea. Insieme al ritorno alla natura, è l’eliminazione del superfluo a beneficio della semplicità e della funzionalità la chiave attuale. In tal senso, l’illuminazione ha un valore ancor più rilevante e si rende la vera protagonista degli ambienti, atta a valorizzare spazi ordinati e caratterizzati da materiali leggeri e colori tendenti al neutro.

Per ambienti moderni e allo stesso tempo pratici e funzionali, vengono adoperati materiali di ultima generazione, colori neutri e accessori dalle forme geometriche lineari, il che vale non solo negli arredi e nei rivestimenti ma anche nell’illuminazione.

I materiali più utilizzati da designer e archi– tetti per l’arredamento di interni sono principalmente i seguenti.

  • Legno, con una tendenza ai toni chiari e naturali, prestando un occhio di attenzione alle verniciature, anch’esse rigorosamente sostenibili e naturali.

  • Marmo, in tutte le versioni, soprattutto se ricercate e lussuose.

  • Cemento e Pietra, abbinate ai metalli, sia scuri che ottone per riscaldare gli ambienti.

  • Vetro, utilizzato per la maggiore per dar spazio alla luce naturale e per rendere i complementi versatili e luminosi.

    Di particolare entusiasmo risulta essere, nel 2022, l’interesse per i lampadari fatti con vetro dalle tinte basiche in bianco e in nero. Il grande ritorno ai lampadari, inseriti come elementi primari in open space, living e grandi ambienti, diventa il punto focale in assoluto. D’altra parte, si dovrà alleggerire il resto dell’illuminazione circostante con l’utilizzo di faretti, applique e plafoniere minimal. Le lampade a sospensione multiple creano subito atmosfera ed eleganza: possono essere personalizzate nel numero, nelle finiture e nel posizionamento.

    Le lampade da terra e da tavolo sono indubbiamente le protagoniste dell’illuminazione anche nel 2022. Sono perfette per illuminare con un design accattivante un angolo buio e dimenticato di un corridoio per dare nuova vita a una casa o per una divisione virtuale di spazi ampi e più sofisticati.

Le lampade a LED riconquistano il loro spazio dando il giusto tocco di luce agli ambienti.
Una tendenza del 2022 è l’interesse per i lampadari in vetro anche in gruppo.

Le lampade da terra e da tavolo si possono trasformare in vere opere d’arte optando per design audaci con forme scultoree e texture interessanti da utilizzare come dichiarazione di stile anche quando la luce è spenta.

Tra i must del 2022, infine, le lampade a LED riconquistano il loro spazio nel mondo dell’illuminazione di design. Leggeri e briosi, questi corpi luminosi (che erano ormai quasi in disuso) tornano per donare carattere agli ambienti. Le possibili soluzioni sono diverse e tutte interessanti e sorprendenti: il LED sa come offrire il giusto tocco di luce alle pareti, ma anche come caratterizzare un angolo in modo unico. Volendo fare un elenco che possa riassumere i trend di illuminazione 2022, possiamo affermare che il progetto di lighting design deve prevedere lampade con le seguenti caratteristiche:

  • Geometria lineare, con lampade di forme diverse e leggermente insolite;
  • Sfere minimaliste;
  • Retrò moderno, in stile “industrial” rivisitato in chiave moderna;
  • Colori basici, soprattutto il bianco e il nero;
  • Opere d’arte, non solo fonti di luce.

Assistiamo, dunque, al ritorno del retrò, ma utilizzato in modo diverso: nell’illuminazione moderna ci sono alcune nette differenze rispetto all’interpretazione tradizionale dello stile minimal. Si potrebbe dire che è uno stile industriale 2.0, o semplicemente un retrò moderno, in cui, a differenza degli stili tipo loft che sono simili, sono presenti metalli più lucidi, toni più ricchi e più vari e design alternativi.
La luce di design 2022 fonde il retro con il moderno: usando con originalità quanto letto finora, si riesce nell’intento di sorprendere gli ospiti per ogni ambiente con un progetto che risulterà vincente.

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