Il sacro fuoco dell’estate: è tempo di grigliare

Un barbecue è un elemento quasi indispensabile per una casa che vuole essere veramente accogliente. In giardino con la piscina, sotto un pergolato in veranda o da spostare a piacimento negli spazi esterni della casa: sbizzarritevi sul come e dove, e sullo stile, ma non rinunciate al rito della grigliata in compagnia.

Stare uniti e ritrovarsi attorno al fuoco è forse la prima esperienza di socialità degli esseri umani dalla notte dei tempi. E anche nell’epoca in cui la tecnologia mette a disposizione un’ampia gamma di strumenti per comunicare a distanza, non c’è nessun modo più efficace per essere veramente connessi gli uni con gli altri del calore di ritrovarsi attorno al fuoco. E cosa c’è di meglio di un grill o di un barbecue per rinnovare una tradizione millenaria con tutte le comodità e i comfort che la vita moderna ci offrono? Un fuoco su cui cucinare del buon cibo, in particolare la carne ma non solo, per mangiare e bere in compagnia e condividere storie. Proprio come si faceva nella notte dei tempi. La parola “Barbecue” deriva da barabicu, un termine che nella lingua caraibica dei Taino significava “la buca del fuoco sacro”. Poi europeizzato in barbacoa e con questa parola il BBQ è conosciuto nei Paesi di lingua spagnola. Il fuoco sacro, un rito ancestrale che merita la massima attenzione nell’essere reso perfetto.

I fondamentali: il barbecue

La grigliata. Un must per i momenti di relax dell’estate da passare con le persone più care, in famiglia e con gli amici. Partiamo dalle basi: abbiamo bisogno di un barbecue. Sia esso prefabbricato, in muratura, elettrico, a gas, alimentato a pellet o a carbonella. Un consiglio: non improvvisate e non sottovalutate questa scelta. Una buona unità di cottura è un oggetto che vi potrà accompagnare per molto tempo, e che deve essere il vostro miglior alleato per organizzare piacevoli momenti in compagnia. Per prima cosa, occorre considerare lo spazio che si ha a disposizione, la frequenza con cui si pensa di utilizzare il barbecue, per quante persone si intenderà cucinare e qual è il metodo di cottura preferito. Il barbecue fisso è un investimento durevole, che completa l’arredo di un giardino o degli spazi esterni della casa, e che può caratterizzare un’area dedicata, come una veranda con un pergolato. È più impegnativo ma ha il vantaggio di mettere a disposizione una zona grill con tutti gli accessori e le zone di stoccaggio della legna o della carbonella a portata di mano. Può essere con o senza cappa e può essere abbinato anche a un forno a legna per cucinare la pizza, un altro elemento che i vostri ospiti apprezzeranno, o a una vera e propria cucina esterna, ideale per pranzi e cene nei mesi caldi. Il barbecue mobile è più flessibile e versatile, e permette di utilizzare diversi spazi della propria casa per la grigliata, a seconda delle situazioni e del numero di ospiti. 

Diversi tipi di cottura

Il grill a legna è il più classico: richiede organizzazione ed esperienza nella gestione del fuoco, ma permette una cottura lenta e minuziosa che conferisce alla carne un gusto inconfondibile di affumicatura che delizierà i vostri ospiti. Il barbecue a carbonella si presta molto bene per il rituale dei giorni speciali della grigliata, dove provare diversi livelli di cottura per carne, pesce e verdure. Quello a gas è più pratico e più facile da gestire, anche per chi ha meno esperienza e meno tempo da dedicare alla cottura. Un’alternativa interessante e sempre molto scenografica è la pietra lavica, che si surriscalda grazie a un fuoco potente e cuoce la carne per induzione in tempi brevi. Per i più esperti e appassionati del genere c’è anche il barbecue rotante, che permette di controllare meglio la cottura dei cibi in quanto la griglia rotea e chi cuoce non deve girarsi in ogni direzione per monitorare continuamente la situazione. Se volete ci sono sul mercato oggetti di culto come il Tabl’O Ofyr, che permette di avere l’unità di cottura direttamente a tavola, per vivere un’esperienza di cottura all’aperto, su bricchetti di cocco (realizzati con gli scarti residui di noci di cocco, compatti e sostenibili al 100%, sono eccezionalmente efficienti e si caratterizzano per elevato calore, lunga combustione, fumo e odore minimi e scarti molto limitati), in grado di deliziare olfatto e gusto di tutti i presenti. 

La sicurezza è la prima regola

Qualsiasi sia la tipologia di barbecue che volete usare, al primo posto deve essere messa sempre la sicurezza. Osservate il luogo in cui state cuocendo, se è un giardino non appoggiatevi direttamente sull’erba, se invece si tratta di un balcone o una terrazza state attenti ai tendaggi, alle pareti e alle ringhiere. Inoltre, mettete sempre accanto a voi durante la cottura, dell’acqua o un estintore portatile.

Questione di stile

Ma, al di là dell’elemento principale, in realtà quello che vogliamo è una area del tempo libero versatile e accogliente all’interno della nostra casa. Tutti i nostri progetti di arredo possono avere un design audace, geometrico, futuristico, inverosimile, pronto a fare la differenza. E il barbecue si presta benissimo a questa esperienza creativa! Lo stile rustico è versatile, combinato con colori caldi e molto legno, o con le pietre nobili come rivestimento per un tocco di eleganza. Quello minimalista è un sempreverde: adatto per un barbecue di design, lineare e contemporary. Non dobbiamo dimenticare, ovviamente, comfort e praticità, perché l’esperienza della grigliata deve essere innanzitutto agevole per chi cucina e accogliente per gli ospiti. L’ideale è riservare uno spazio per un tavolo, sedie, divani e poltrone che offrano una variazione di possibilità, e anche l’installazione di un grande schermo TV può essere un “plus” in grado di garantire il divertimento per gli appassionati di eventi sportivi.

Interno o esterno

Nei progetti residenziali moderni le aree grill trovano un ambiente caldo anche all’interno dell’abitazione, ma nella stragrande maggioranza dei casi, il barbecue si trova all’esterno. Interno o esterno, l’installazione di una cappa può essere un elemento importante per contenere il grasso e il fumo del barbecue e rendere l’ambiente forse un po’ meno tradizionale ma certamente più accogliente. Anche uno specchio può essere un alleato perfetto per coloro che vogliono creare un effetto di ampiezza nell’ambiente. 

In ogni caso, l’area grill è uno spazio da pianificare con grande attenzione e cura, integrandosi con altri spazi, come una piscina, un solarium e un giardino d’inverno, in un continuum di stile e design che può rendere l’area esterna di un’abitazione una vera “seconda casa” dotata di tutti i comfort, da vivere intensamente nei fine settimana di relax o nelle sere d’estate, e in tutti quei momenti in cui si vorrebbe essere in vacanza ma bisogna restare a casa perché la mattina successiva il lavoro chiama. 

Proposte originali e creative

Una proposta moderna è quella di integrare angolo bar e barbecue: lascerà a bocca aperta! In questo caso un rivestimento in piastrelle lucide sul muro attira l’attenzione per la sua luminosità, così come lo specifico materiale lapideo del piano di lavoro, riflesso con l’illuminazione. Una proposta multifunzionale con una impronta retrò è combinare al barbecue il piano cottura e forno a legna, party stupefacente. Tutto il fascino del legno presente in questa zona: con un pavimento e rivestimento originale nel materiale o con piastrelle in gres porcellanato che imitano il legno. Sedie colorate con stampe floreali e divertenti, oltre a vasi con piante danno colore all’aspetto dell’ambiente. E siccome una grigliata è anche sinonimo di convivenza e spensieratezza, perciò le dimensioni non contano: anche un mini barbecue da balcone, proprio come una fioriera però fatto in acciaio o metallo, dotato di coperchio o no, può essere una mimetizzazione perfetta per un divertimento garantito. Anche il riciclo dei materiali trova il suo spazio nella proposta grill: se possedete un po’ di manualità potete trasformare dei fusti metallici in un barbecue tutto stile, e sbizzarrirvi con i pallets per realizzare dei divanetti all’insegna della sostenibilità. Un vero BBQ postmoderno. 

Cosa manca? Un buon ricettario, per sfoggiare l’istinto da “masterchef” con proposte che vadano oltre la classica cottura della carne, del pesce e delle verdure. Neanche il cielo può essere un limite, perciò non resta che allacciare il grembiule e dare il via alla festa!

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